Quest’antichissimo stile è stato per lungo tempo dimenticato finchè, nella seconda metà del secolo scorso, è stato riportato in auge dalla Maestra Yang Wendi.
Stile leggero e armonioso, integra perfettamente danza e arte marziale, attingendo il meglio da entrambe.
Le movenze sono fluide ed eleganti, ma rispettano sempre la naturale fisiologia.
Il movimento coinvolge tutto il corpo, elevando la mobilità articolare ed esercitando un benefico massaggio sugli organi interni.
Studi scientifici hanno dimostrato gli effetti positivi del Mulan Quan nella prevenzione e nella cura di varie patologie.
Diminuisce lo stress, aumenta le difese immunitarie e regola il metabolismo favorendo il recupero del peso forma.
In questi ultimi decenni, lo stile Mulan Quan ha aumentato la sua popolarità ed il numero dei praticanti. Il Dipartimento Nazionale di Wushu (Arti Marziali) Cinese l’ha acquisito e classificato come 130° stile di Wushu in Cina.
Il nome Mulan è ispirato all’eroina vissuta durante la dinastia Wei del Nord (386 – 534 dc) e immortalata in un famoso poema. La storia narra di questa ragazza che, per salvaguardare il padre malato richiamato alle armi, si travestì da uomo per sostituirsi a lui. La storia è stata animata dalla Disney nel film “Mulan”.
Il termine Quan, letteralmente pugno, in quest’ambito significa arte marziale.